Il mio lavoro di Psicologa è iniziato in un ospedale pediatrico circa 15 anni fa, nel servizio di Gastroenterologia Pediatrica. Oltre a scoprire un mondo difficile, quello delle malattie pediatriche, scoprivo anche tutta una serie di disturbi che si manifestano attraverso il corpo del bambino, ma che in realtà parlano della sua mente, delle sue emozioni, delle sue sofferenze. Incontravo intere famiglie che si arrovellavano a comprendere perché loro figlio si rifiutasse di fare la cacca, o si rifiutasse di farla nel vasino, oppure perché facesse la pipì addosso o in terra, o non volesse salutare il pannolino. Da allora non ho mai smesso di aiutare i genitori a comprendere quante cose comunichi il bambino, ancora prima di poterlo fare con le parole, di quanto noi essere umani siamo in comunicazione profonda e scambiamo memorie di esperienze fin dai primi attimi di vita nel grembo di nostra madre.